La cooperativa ravennate Terzo Millennio, associata al Solco, ha ricevuto un riconoscimento per meriti lavorativi in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nell'ambito del Premio "Impresa, lavoro, donna", promosso dall'Assessorato alle Politiche e Cultura di Genere.

"La nostra Cooperativa ha ricevuto questo importante riconoscimento - commenta il presidente di Terzo Millennio, Marco Bandini -, è stata premiata la nostra progettualità e le azioni che caratterizzano il welfare aziendale, significative per la parità di trattamento e per la conciliazione. Occuparsi con azioni concrete del benessere di tutti gli operatori significa di riflesso avere molto a cuore tutti i nostri ospiti e garantire sempre un servizio di maggiore qualità. Sono orgoglioso di far parte della 'grande famiglia' del Centro San Pietro e di guidare, insieme a tutti i suoi speciali collaboratori, la Coop Terzo Millennio".

Oltre a Terzo Millennio, tra le associate a Confcooperative Romagna sono state premiate due imprenditrici cooperative: Matilde Pirazzini, vicepresidente della cooperativa Service & Work nella sezione “Donna. Imprenditrice under 35” del medesimo Premio; a Rimini, invece, l'Assessorato alle Politiche di genere, in occasione del Premio Imprenditrici, ha premiato la direttrice della cooperativa Cemi, Marta Quarantini. 

“Siamo molto onorati e orgogliosi di avere tra le nostre associate donne e imprese che si distinguono per il proprio lavoro - ha commentato Andrea Pazzi, direttore generale di Confcooperative Romagna -. Lo siamo ancora di più quando questi esempi vengono riconosciuti in giornate significative come quella del 25 novembre, sperando che possano aiutare moltissime donne a trovare ispirazione e forza per uscire dalle difficoltà. Le due imprenditrici e la cooperativa premiate ieri sono modelli di impegno e di lavoro al servizio degli altri e delle comunità in cui operano. Modelli di una cooperazione sana e capace di leggere i bisogni dei nostri anni, dando risposte innovative e mai scontate”.