La Pasta della Casa non si ferma più!
L'intervista a Claudio Mita: "Orgogliosi di crescere con un prodotto di qualità a così alto valore sociale"
Produrre e vendere tagliatelle e garganelli aiuta a inserire socialmente ragazzi in difficoltà e più pasta viene venduta, più ragazzi si possono aiutare. È nata con questo obiettivo La pasta della Casa, il principale progetto di inserimento lavorativo della cooperativa sociale Casa Novella, che ha investito per migliorare l'immagine dei propri prodotti in vendita nei supermercati. Proprio di questi temi abbiamo parlato con Claudio Mita, responsabile del laboratorio.
Ciao Claudio, quali sono le ultime novità per la Pasta della Casa?
“Già da qualche mese, in concomitanza con l'ingresso dei nostri prodotti in diverse strutture della Grande distribuzione organizzata abbiamo provveduto ad aggiornare e a migliorare la nostra immagine, mediante nuove confezioni che valorizzassero sia la qualità della pasta, sia la sua valenza sociale. Grazie a specialisti della comunicazione, in primis Menabò di Forlì, abbiamo aumentato le vendite nei supermercati di circa il 30%”.
È cresciuta quindi la sensibilità dei consumatori nei confronti di un prodotto socialmente sostenibile?
“Ovviamente questo era ed è il principale obiettivo della nostra attività, ottenere cioè un consenso culturale mediante il consumo dei nostri prodotti. Per questo motivo intendiamo ampliare ulteriormente la diffusione della nostra immagine, infatti stiamo organizzando, tramite il sito internet www.pastadellacasa.it, la vendita online dei prodotti, che sarà attiva da fine estate. La pasta si potrà ordinare da casa e sarà consegnata tramite un corriere refrigerato per conservarne le caratteristiche organolettiche: questa operazione sarà possibile in tutta l'Italia”.
L'immagine della vostra attività diventa sempre più importante…
“Ci teniamo molto e lo conferma un altro progetto al quale stiamo lavorando: entro la fine dell'anno in diversi supermercati del nostro territorio la Pasta della Casa diventerà il marchio rappresentativo per una pasta di qualità in Romagna. Consolidare questa presenza e questa immagine positiva potrebbe permettere a Casa Novella di inserire altre persone in difficoltà nel ciclo produttivo, raggiungendo quindi gli obiettivi primari dell'attività della cooperativa”.
E sul piano della produzione e dell'organizzazione generale?
“Da settembre usciranno nuove produzioni di pasta, la cui caratteristica consisterà nell'uso di materie prime provenienti da filiere agricole sociali, tramite accordi con aziende agricole, profit e non profit, dove lavorano anche persone svantaggiate: in questo modo la Pasta della Casa sarà totalmente sociale, nel senso pieno della parola. L'attività più impegnativa per noi è quella della riabilitazione e dell'inserimento sociale. Ci saranno sviluppi sia per quanto riguarda il sostegno alle famiglie dei ragazzi dopo la fine del ciclo scolastico, sia per quanto riguarda gli investimenti della cooperativa”.