QUESTO SITO UTILIZZA ALCUNI 'COOKIE': VUOI SAPERNE DI PIU'?   

La Pieve ringrazia il dottor Sam Jalbout per la donazione ricevuta

Il medico dermatologo di Ravenna ha destinato alla cooperativa ravennate il ricavato della sua annuale raccolta fondi: servirà per finanziare attività per bambini e bambine con disabilità

La Pieve ringrazia il dottor Sam Jalbout per la donazione ricevuta La Pieve ringrazia il dottor Sam Jalbout per la donazione ricevuta

Ogni anno il dottor Sam Jalbout di Ravenna organizza una raccolta fondi in occasione della giornata dedicata ai bambini. Quest'anno il ricavato è stato donato alla Cooperativa La Pieve in favore delle attività destinate ai piccoli con disabilità.

A beneficiare della generosità ricevuta saranno in particolare le attività del Centro diurno La Coccinella e il progetto Educatori Ludici gestiti da La Pieve.

Il centro diurno La Coccinella, dedicato ad attività e interventi educativi abilitativi e riabilitativi specializzati rivolti a minori con autismo e problemi di comunicazione, usufruirà grazie al dono del dottore della possibilità di arricchire le attrezzature di una stanza morbida e di incrementare gli ausili e le attività educative da proporre alle bambine e ai bambini che frequentano il centro.

Oltre alla Coccinella beneficeranno della donazione anche gli Educatori Ludici, con l'acquisizione di tre valigie appositamente attrezzate che permetteranno il trasporto di giochi da tavolo e conterranno il kit per modificare e adattare i materiali ludici alle singole esigenze educative. Gli Educatori Ludici sono figure professionali che utilizzano un approccio ludico attraverso le forme di intrattenimento strutturate tipiche dei giochi da tavolo e dei giochi di ruolo, proponendo corsi, laboratori, eventi e trattamenti personalizzati in contesti educativi molto differenti tra loro.

“Ringraziamo sentitamente il dottor Jalbout - dichiarano il presidente de La Pieve, Idio Baldrati, e la coordinatrice del Centro La Coccinella Rosalia Alvisi -, per l'attenzione dimostrata verso il nostro lavoro e per averci aiutato nell'arricchire le proposte di attività che quotidianamente proponiamo alle bambine e ai bambini che frequentano i nostri servizi”.


«